Scrivi un commento
al testo di Amina Narimi
Pi di un giungere soltanto
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Tu la conosci bene, lei chiude gli occhi nel nostro riposare- come un petalo di rosa, posato sull’anima, che sale, che deborda dal suo stesso azzurro- e, prima che la respiriamo, torna in sé, senza interruzioni. Non puoi tenerla nelle mani, è più di un giungere soltanto, qualcosa di legato a un lungo canto, ma come se cantasse coi capelli, o col suono dei legnetti alle caviglie, tutto quello che si nascondeva nella valva di conchiglia accostata al suo orecchio.
|
|
|